L’intervento di ripristino della morfologia costiera presso il terrapieno della Polisportiva San Marco, si configura come una manutenzione, con ricostruzione sia dell’opera di difesa in materiale lapideo sia della spiaggia, ormai scomparsa, di fronte alla Polisportiva S. Marco.
La coronella in materiale lapideo e la spiaggia sommersa hanno funzionalità in termini di difesa della costa (incremento della resilienza) e di controllo dell’evoluzione morfologica della costa stessa (la coronella riduce l’erosione della costa e previene l’interrimento dei bacini portuali).
Di conseguenza, l’intero intervento si configura proprio come un intervento di “ripristino, riqualificazione e miglioramento ambientale e paesaggistico” ripristinando quanto demolito dall’erosione e restituendo, attraverso l’intervento di riconfigurazione morfologica, un carattere di naturalità alla linea di costa altrimenti completamente obliterata dalle opere di difesa.
I due interventi di ricarica delle scogliere interessano, invece, opere di relativamente recente realizzazione, aventi lo scopo di proteggere le zone più esposte dei terrapieni “insulari” del Villaggio del Pescatore. Le estremità meridionali di tali terrapieni, infatti, sono allo stato attuale esposte alle pur poco frequenti mareggiate dei settori meridionali. Per quanto riguarda l’intervento sulla scogliera più ad Est, si tratta di un intervento di pura ricarica, finalizzato al ripristino della sagoma; l’intervento sulla scogliera ad Ovest prevede, invece, una modesta estensione della scogliera verso Ovest per coprire l’intero lato esposto del terrapieno.
Committente | Consorzio di sviluppo economico della Venezia Giulia |
Luogo | Comune di Duino-Aurisina (TS) - loc. Villaggio del Pescatore canale Locovaz |
Data inizio lavori | 2022 |
Tipologia | Opere marittime |